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Patologie osteoarticolari parte 2: cortisone e acido ialuronico per anca, ginocchio e spalla

Dopo aver parlato della terapia infiltrativa ecoguidata per l’anca, un altro aspetto che riguarda le patologie osteoarticolari è quello delle infiltrazioni per artrosi, ovvero le infiltrazioni di acido ialuronico e le infiltrazioni di cortisone
 

Anca, ginocchio e spalla: infiltrazioni di cortisone e acido ialuronico Modena

L’impiego delle infiltrazioni per artrosi contenenti cortisone o acido ialuronico è oggi ampiamente diffuso in ambito medico, in risposta alla crescente domanda di trattamenti per condizioni dolorose del sistema muscolo-scheletrico. La caratteristica comune tra i pazienti coinvolti è proprio la presenza di dolore, sebbene le sue origini e le sedi varino notevolmente, spaziando da semplici disfunzioni meccaniche a condizioni reumatologiche o postraumatiche e coinvolgendo in particolar modo l’articolazione dell’anca, del ginocchio e della spalla. Parlando di patologie osteoarticolari, è bene fare una distinzione tra le due opzioni terapeutiche presentate in questo articolo:
  • Le infiltrazioni di cortisone prevedono l’iniezione intra-articolare di un farmaco cortisonico antinfiammatorio e antidolorifico, per un effetto immediato e una repentina riduzione del dolore nell’arco delle 72 ore successive. Sebbene le controindicazioni degli antinfiammatori steroidei siano maggiori in caso di assunzione per via orale, il ricorso alle infiltrazioni di cortisone è da preferire durante le fasi acute delle artropatie, quando il dolore e l’infiammazione limitano fortemente la mobilità articolare del paziente.
  • Le infiltrazioni di acido ialuronico prevedono l’iniezione intra-articolare o periarticolare di una sostanza biologica naturalmente prodotta dal corpo umano, dalla consistenza visco-elastica, in grado di integrare e nutrire il liquido sinoviale della cavità articolare, per un effetto antidolorifico più persistente e a lungo termine. L’acido ialuronico per dolori articolari aiuta inoltre a prevenire le infiammazioni e non presenta gli effetti collaterali riconducibili alle terapie cortisoniche prolungate.
La terapia e lo schema iniettivo di cortisone e acido ialuronico Modena sono a discrezione del medico in base alla valutazione del quadro clinico complessivo e dei risultati terapeutici attesi. Generalmente, il trattamento con acido ialuronico per anca, ginocchio e spalla viene eseguito seguendo cicli infiltrativi ogni sette giorni per tre/cinque settimane consecutive, con un riscontro dei primi benefici già a partire dalla prima seduta.
 

Infiltrazioni acido ialuronico Modena: i benefici 

Tra i considerevoli vantaggi dell’uso dell’acido ialuronico per dolori articolari troviamo:
  • Estrema precisione e selettività del sito di azione, con conseguente riduzione dell’impatto sistemico,
  • Significativa riduzione dell’infiammazione;
  • Riduzione dell’uso di FANS e analgesici;
  • Notevole riduzione del ricorso alla chirurgia;
  • Complessivo miglioramento del tessuto cartilagineo;
  • Prevenzione di altri danni strutturali;
  • Complessivo incremento della qualità di vita del paziente. 
Le infiltrazioni di acido ialuronico e le infiltrazioni di cortisone non richiedono alcuna preparazione da parte del paziente. Dopo il trattamento è possibile riscontrare un leggero fastidio ma il paziente può subito ricominciare a svolgere tutte le normali attività quotidiane, a eccezione dell’attività fisica, consigliata a partire dalle 24 ore successive. La terapia infiltrativa viene generalmente sconsigliata agli atleti agonisti, ai pazienti immunodepressi, affetti da diabete, osteoporosi severa o in cura con farmaci anticoagulanti.