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Diagnostica e infiltrazioni TAC guidate: un approccio consolidato per le ernie alla schiena

La salute della colonna vertebrale è essenziale per il benessere complessivo del nostro corpo e le ernie alla schiena rappresentano una sfida significativa per molte persone. Fortunatamente, il progresso nel campo della diagnostica e dei trattamenti offre importanti prospettive per coloro che soffrono di ernia del disco e problemi spinali: in particolare, un approccio consolidato alla diagnosi e al trattamento delle ernie alla schiena prevede le infiltrazioni TAC guidate.
 

Ernia del disco rimedi: partire dalla diagnosi

Le ernie alla schiena si presentano quando la parte interna di un disco intervertebrale sporge oltre la sua posizione normale, causando la compressione delle radici nervose circostanti e portando a sintomi dolorosi che compromettono la qualità di vita dei pazienti che ne soffrono. L’ernia del disco interessa generalmente la sede lombare, specialmente gli ultimi nervi a livello del rachide lombare che, se andati a comprimere, si infiammano e provocano dolore che partendo dalla colonna vertebrale arriva a irradiarsi lungo tutto l’arto inferiore. Una diagnosi accurata e puntuale è il punto di partenza fondamentale per determinare il piano di trattamento più efficace.
 

Il ruolo delle infiltrazioni TAC guidate

Una volta accertata l’ernia del disco e la correlazione tra i risultati degli esami di diagnostica per immagini e il dolore del paziente, è possibile effettuare un’infiltrazione cortisone TAC guidata o di un altro tipo di farmaco. Viene effettuata una puntura profonda e più vicina possibile alla radice nervosa infiammata per somministrare localmente farmaci antinfiammatori, anestetici locali o un mix di essi. 
A questo scopo, le infiltrazioni TAC guidate utilizzano la Tomografia Assiale Computerizzata come tecnologia di imaging avanzata in grado di fornire immagini dettagliate dei tessuti e delle strutture interne del corpo. Nel caso delle ernie alla schiena, la TAC offre una visione tridimensionale delle strutture spinali, consentendo ai medici di identificare con precisione la posizione e l’estensione delle ernie. L’utilizzo della TAC permette di effettuare un puntamento preciso e di erogare il farmaco esattamente alla radice del nervo infiammato, nel punto in cui esce dalla colonna vertebrale. Il risultato dell’infiltrazione cortisone TAC guidata garantisce un’elevata efficacia del farmaco, grazie all’azione mirata sulla specifica zona da trattare, a differenza dei farmaci ad assunzione orale come le pastiglie di cortisone che non possono garantire un intervento mirato sulla parte del corpo infiammata. Inoltre, questo trattamento può prevedere una singola iniezione oppure più cicli iniettivi nella stessa sede, in base alle condizioni del paziente. 
 

I vantaggi dell’infiltrazione cortisone TAC guidata

L’iniezione di farmaci attraverso le infiltrazioni TAC guidate riduce l’infiammazione e permette di alleviare il dolore avvertito dal paziente, consentendo ai medici di monitorare in tempo reale il posizionamento dell’ago e di garantire che il farmaco venga somministrato esattamente nel punto desiderato. 
Ecco in sintesi i benefici di questa procedura:
  • Riduzione degli effetti collaterali che comprendono eventuali danni ai tessuti circostanti, ma anche i rischi legati a un uso prolungato di farmaci analgesici e antinfiammatori come i FANS e i corticosteroidi, tra cui ipertensione, intolleranza glucidica e gastropatie. 
  • La riduzione delle terapie cortisoniche analgesiche permette anche di ridurre il rischio di frattura patologica nei pazienti che presentano osteoporosi.
  • Riduzione dei tempi di degenza e di recupero della mobilità da parte del paziente, che generalmente segnala un rapido sollievo dal dolore e una più repentina ripresa delle normali attività quotidiane dopo le infiltrazioni.
  • Alta precisione grazie alla guida della TAC che permette ai medici di raggiungere esattamente il sito dell’ernia, migliorando l’efficacia della terapia.
  • Riduzione del rischio radiologico causato da frequenti indagini mediche.
Per concludere, l’approccio alla diagnosi e al trattamento delle ernie alla schiena attraverso la diagnostica e le infiltrazioni TAC guidate offre nuove speranze a coloro che soffrono di artrosi e problemi spinali. Questa tecnologia all’avanguardia non solo migliora la precisione della diagnosi, ma ottimizza anche l’efficacia del trattamento, consentendo ai pazienti di tornare a una vita attiva e priva di dolore.